Benessere Psicologico

Tutti noi abbiamo diritto, secondo l'OMS (organizzazione mondiale della sanità) di sentirci a nostro agio nella nostra vita.
Secondo l'OMS per BENESSERE PSICOLOGICO si intende quello stato nel quale la persona riesce a sfruttare tutte le sue potenzialità per rispondere alle esigenze della vita quotidiana e a mantenere delle relazioni piene e soddisfacenti, adattandosi alle difficoltà trovando soluzioni alternative.

martedì 18 dicembre 2018



Spesso le feste di fine anno vengono associate ad un'unica cosa: le grandi mangiate! Primi, secondi, contorni, ma soprattutto dolci sono i protagonisti di cenoni, pranzi e avanzi di pranzi e cenoni. Occasioni che sembrano, a prima vista, non coincidere con il benessere fisico e la salute in generale, soprattutto per chi vorrebbe perdere o mantenere il proprio peso corporeo. Quindi come gestire gli eccessi e trascorrere giornate piacevoli senza pensare continuamente al cibo? Ecco qualche suggerimento:
- ASSAGGIAMO tutte le cose speciali: cibi e preparazioni che durante l'anno desideriamo ma nessuno cucina;
- PIANIFICHIAMO: più cose speciali vogliamo assaggiare e gustare in compagnia, più limitiamo pane o altri cibi più comuni. Limitiamo tutto ciò che è più probabile mangiare tutto l'anno e lasciamo spazio per le bontà assolute;
- SCEGLIAMO uno stile di vita più attivo: passeggiate, pedalate, corse o tutto ciò che ci piace e che ci può allontanare dalla noia post abbuffate. Proviamo ad unire all'attività fisica uno stimolo piacevole: un nuovo posto da fotografare, un amico da incontrare, un gioco da organizzare. Concediamoci questi giorni festivi facendo cose divertenti e dinamiche che spesso sacrifichiamo per mancanza di tempo!

Siamo responsabili delle nostre scelte e possiamo superare questo periodo "critico" dal punto di vista dell'alimentazione, senza troppi sacrifici o chili di troppo. 
Possiamo modificare il nostro comportamento alimentare e trovare delle strategie per godere di questo periodo in tutte le sue forme e sfumature. Scegliamo altri piaceri da inserire quando il nostro corpo dice STOP CIBO!

mercoledì 17 ottobre 2018

benessere d' autunno: primo colloquio psicologico gratuito fino al 15 novembre!

Decidere di andare dallo psicologo non è mai una scelta semplice. 
"Chissà se un estraneo può capirmi?" "vuol dire che sono matto!" " Sono arrivato fino a questo punto?" "e cosa penseranno gli altri?"

Alcuni dei pensieri che non rendono "leggera " questa scelta e che  allontanano da una possibilità di STARE MEGLIO!

Si, perchè lo psicologo è il professionista della RELAZIONE DI AIUTO che guida le persone a CREARE BENESSERE nella loro vita. 
A tutti può capitare di vivere un momento difficile, dove  pensieri ed emozioni  negative ci paralizzano. 
Sfogarci con gli amici non basta, anzi a volte è frustrante perchè un amico si potrebbe trovare nella nostra stessa situazione e non riesce a incoraggiarci e motivarci. 

Lamentarci invece, ci mantiene sempre nella stessa situazione e limita le possibilità di AGIRE!

Allora, perchè è UTILE RIVOLGERSI AD UNO PSICOLOGO?

Ecco alcuni vantaggi: 

- Per esprimere le proprie emozioni in modo adeguato e migliorare le relazioni con gli altri 

- Per migliorare il proprio rapporto con i cibo e le diete (spesso stressanti e frustranti), PLACANDO LA FAME NERVOSA
- Per imparare delle tecniche di rilassamento e di visualizzazione utili STACCARE LA SPINA  e godersi ogni momento nonostante i problemi

 Per gestire lo stress lavorativo ed imparare a trovare un equilibrio tra DOVERE e PIACERE

- Per imparare a rispondere a tono alle critiche

- Per imparare a non rimuginare sulle cose e prendere decisioni più velocemente

Se ti rispecchi in quello che ho scritto, ma non sei ancora sicuro o sicura, PRENOTA il tuo COLLOQUIO PSICOLOGICO conoscitivo!
 Fino al 15 novembre è GRATUITO!

Prenditi un'ora per te, capire se ti trovi a tuo agio e magari iniziare a portarti a casa una STRATEGIA UTILE DA APPLICARE  ritrovare un po' più di BENESSERE!

Dott.ssa Simona Serreri 

via de Filippi 36/d
Olbia
3451425602



martedì 9 ottobre 2018


Stress, preoccupazioni e ansie possono “intaccare “ anche i momenti belli e piacevoli.
Come recupera le energie? Come aumentare il proprio BENESSERE nonostante i problemi ?

Sabato 13 Ottobre dalle 9 alle 12 sarà possibile usufruire di una consulenza psicologica gratuita.
Uno spazio per riflettere sul significato di “prendersi cura di sè” e trovare il proprio modo di metterlo in PRATICA .
E' necessaria la prenotazione telefonica al numero 3451425602

DOTT.SSA SIMONA SERRERI
PSICOLOGA
VIA DE FILIPPI 36/D, OLBIA


giovedì 4 ottobre 2018

"Ascoltare ed Ascoltarsi: la persona al CENTRO della propria vita".
In occasione della giornata nazionale della psicologia , sabato 13 ottobre, dalle 9 alle 12 effettuerò consulenze psicologiche gratuite. Uno Spazio per riflettere come prendersi cura di sè:-) Via De Filippi 36/d, olbia. E' necessaria prenotazione telefonica al numero: 3451425602

martedì 3 luglio 2018

I tipi di fame: riconoscerle per migliorare il rapporto con il cibo...e il peso



    Spesso ho scritto che la dieta non basta per modificare le abitudini alimentari e per avere un rapporto sereno con il cibo e con il proprio corpo!
                                                                     Perchè?
 Perchè il comportamento alimentare, cosi come tutti i comportamenti è condizionato da tanti fattori: emotivi, sociali ed educativi. Ciò significa che, quando mangiamo lo facciamo per molte ragioni.
Diventare più consapevoli sulle proprie abitudini alimentari ci aiuta a scegliere meglio cosa, quanto, quando e dove mangiare.

In questo breve articolo faremo un po' di chiarezza sui vari tipi di fame. Ne esistono almeno 5! Saperle riconoscere significa esserne consapevoli. Diventiamo maggiormente consapevoli di come funziona il nostro corpo e ciò ci permette di riequilibrare il nostro rapporto con il cibo.

  1. Fame dei sensi: occhi, naso, orecchie, tatto e bocca ci guidano nella scelta degli alimenti. Attraverso i sensi siamo in grado di fare una stima circa l'apporto nutritivo ed energetico del cibo. Attraverso i sensi esploriamo il cibo e ci facciamo un'idea di quanto ne abbiamo bisogno, ancora prima di mangiarlo. Questa abilità però si perde con i vari condizionamenti e gli altri significati legati al cibo e, attraverso i sensi vediamo o sentiamo quanto un cibo è appetibile, dolce e subito appagante. Ci facciamo tentare.
  2. Fame dello stomanco: il cosidetto buco nello stomaco, che ci avvisa che è completamente vuoto. Però dobbiamo fare attenzione in quanto questa sensazione di vuoto può essere legata a stati ansiosi o di tensione emotiva. In queste situazioni mangiamo per attutire questa sensazione sgradevole legata a delle emozioni negative.
  3. Fame cellulare: è quella fisiologica, la fame vera che nasce dalla necessità di ogni singola cellula di avere energia per funzionare correttamente. Quando l'energia manca si innescano una serie di reazioni chimiche che “attivano” il segnale di fame nel cervello.
  4. Fame della mente: quella condizionata dalle mode alimentari o dalle diete del momento. L'esterno ci spinge a mangiare in un certo modo e ci imponiamo delle regole rigide che influenzano negativamente in nostro rapporto con il cibo. Ci diciamo che quel cibo non si mangia e inceve diventa un'ossessione, irrestistibile.
  5. Fame del cuore: la cosidetta fame emotiva o nervosa. Tendiamo a mangiare determinati cibi per coccolarci, calmarci e placare emozioni negative come l'ansia, la tristezza, la rabbia, le quali producono delle sensazioni fisiche intense, come per esempio il fastidio allo stomaco.

Allora, come diventare un “mangiatore consapevole”?
  • Essere in grado di riconoscere i vari tipi di fare è un primo passo per scegliere ciò che ci serve per soddisfarle. E non sempre il cibo è la cosa giusta;
  • Non etichettare il cibo ma porre attenzione su altri aspetti: segnali corporei di fame e sazietà, presenza di emozioni o di pensieri disturbanti;
  • Imparare a gestire le emozioni negative che spesso ci spingono a mangiare di più e in modo automatico.
  • Individuare il proprio “trigger” : lo stimolo che, in una determinata situazione, ci fa perdere il controllo sul cibo.

Se vuoi diventare un mangiatore consapevole e smetterla di passare da una dieta all'altra senza risultati, prenota un primo colloquio psicologico conoscitivo a Olbia.

Dott.ssa Simona Serreri
Psicologa
3451425602



giovedì 21 giugno 2018

cene e aperitivi estivi: come mantenere il peso in situazioni dove siamo spinti a mangiare in eccesso!


L'ESTATE, che meraviglia: sole, mare e APERITIVI e CENE tra amici!! Per le persone che stanno faticosamente cercando di mantenere il peso, a seguito di una dieta equilibrata, prescritta da un professionista, non è un periodo semplice! Come si fa a gestire tutte queste situazioni a rischio, dove è forte la spinta a mangiare in eccesso?
Non è semplice ma, con alcuni accorgimenti è possibile. Eccone alcuni: 
1) non arrivare all'appuntamento troppo affamati: per evitare di mangiare qualsiasi cosa nel bel tagliare dell'aperitivo, mangiare qualcosa a casa mezz'ora prima dell'appuntamento;
2) al ristorante ordinare per primi: le persone si lasciano facilmente influenzare dal comportamento degli altri , quindi, prendete con decisione il menù e ordinate ciò che avevate pianificato;
3) mangiare lentamente: conversare con gli amici, godere del piacere dello stare insieme, fare delle pause e, appena sazi, smettere di mangiare.
Vuoi imparare a gestire meglio le situazioni in cui è facile perdere il controllo e buttare all'aria la dieta? Chiamami per un colloquio conoscitivo: 3451425602

martedì 2 gennaio 2018

Che stress i pensieri? Meditazione e tecniche di rilassamento!!

Eh si, a chi non è mai capitato di pensare e ripensare a cose che ci creano disagio? 
A eventi e situazioni lontane dal momento presente: cose da fare, confronti con gli altri, cose che devono accadere.

Insomma, la mente non si ferma mai: pensa, riflette, progetta, anticipa, si preoccupa e ricorda. 

Uno studio condotto da psicologi nel 2010 ha scoperto che trascorriamo metà delle ore di veglia a pensare a qualcosa di diverso  da quello che stiamo facendo. 
Questi pensieri causano stress e infelicità!

La mente umana si distrae per il 46.90 % del tempo, qualsiasi cosa si stia facendo. 
Nello studio inoltre le persone dichiararono di essere più felici quando la mente è concentrata. 

Pensiamo ai bimbi che giocano: sono concentrati e soddisfatti:-) 


Ma cosa può dar sollievo a questa mente che è sempre attiva? Come possiamo prendercene cura?

La risposta è questa: Essere pienamente presenti a ciò che accade ORA, nel momento PRESENTE.
Essere totalmente presenti nel QUI e ORA da sollievo da tutti quei pensieri invadenti e stressanti. 

Essere  presenti a QUELLO CHE ACCADE, significa aprire la propria mente e, con lo spirito di un bambino, cogliere ogni dettagli del momento. 
Non crediate che siano tecniche di meditazione troppo sofisticate o irraggiungibili certo, ci vuole esercizio, ma occorre solo prestare attenzione con i 5 sensi a ciò che stiamo facendo.
Tutto ciò può essere sperimentato in qualsiasi occasione: mentre cucinate, mentre fate le pulizie, mentre camminate. Concentratevi esclusivamente su ciò che SENTITE: con la vista, con il corpo, con l'udito. Osservate semplicemente i pensieri che iniziano ad affollare la vostra mente e ...sarà più semplice lasciarli andare. Lasciandoli andare non diventeranno potenti e non incrementeranno più stress e ansie. 

Per predisporci a questa attività, che potete trovare descritta con il nome "Mindfulness", è possibile sperimentare varie tecniche di rilassamento psicorporee che hanno come  obiettivo quello di PLACARE LA MENTE E IL CORPO, attraverso dei semplici e piacevoli esercizi guidati. 

Quelli più semplici includono l'ascolto del respiro e varie tecniche di respirazione che consentono di lasciare fluire i pensieri e riportare, delicatamente, la mente nel momento presente, rimanendo in contatto con uno stato di rilassamento che ricarica le batterie!!!!

Se siete curiosi di provare tecniche di rilassamento prenotate il vostro colloquio conoscitivo per predisporre un percorso psicologico orientato alla riduzione dello stress:-)


Oppure vi suggerisco, se siete mamme, questo evento da me condotto: 

https://www.facebook.com/events/340614456421756/

O, ancora, questo interessante articolo che vi aiuterà a staccare la spina con la presenza mentale: 
https://www.greenme.it/vivere/salute-e-benessere/17678-mindfulness-vita-quotidiana