Sappiamo davvero gustare
i cibi? Sappiamo godere appieno dell'esperienza gustativa? Riusciamo
a soddisfare il senso del gusto con serenità e pienezza?
Spesso sento dire con
orgoglio dalle persone che hanno resistito al loro dolce
preferito, alla pizza o a quel cibo che considerano davvero buono,
buonissimo!
Questo capita soprattutto
nelle DIETE!
Ma mi chiedo: perchè?
Perchè resistere? Perchè frustrare un senso così piacevole?
Fame e sazietà
non sono gli unici due motivi che ci spingono a mangiare o a finire
di mangiare. Certo, esiste anche un aspetto emotivo, ma dobbiamo
dirci che, come in tutte le altre esperienze di vita, anche in quella
alimentare le nostre scelte sono guidate dai GUSTI! E soddisfarli è
giusto e sano.
Se frustriamo il gusto
può capitare che ci rimanga “il pensiero “ di quel cibo, ed è
molto probabile che, la prossima volta che lo incontreremo ci faremo
una mega scorpacciata! E allora addio DIETA.
La mindful eating,
la mindfulness applicata all'alimentazione, ci aiuta a mangiare in
modo consapevole, prestando attenzione alle sensazioni fisiche e
alla loro saggezza. Ascoltando DAVVERO il nostro corpo non possiamo
sbagliare.
La mindful eating ci
insegna che l'esperienza alimentare è ricca di stimoli proventienti
dai cinque sensi e che tutti hanno il diritto di essere soddisfatti.
Ci
insegna a non giudicarci se abbiamo desiderio di assaggiare un cibo e
a considerare il senso del gusto come qualcosa di naturale, e ad
ACCETTARLO anche se sappiamo che non abbiamo bisogno di quel cibo
come fonte di nutrimento.
Bellissimo
no?
Simona
Serreri
Psicologa
Psicologa
del comportamento alimentare
Olbia
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