Noi donne, si sa, ci sentiamo spesso insoddisfatte del nostro corpo, spesso vediamo solo i difetti e ciò influenza negativamente ciò che pensiamo di noi stesse, il valore che ci diamo.
La nostra "immagine corporea" e la nostra "autostima", infatti, sono strettamente collegate.
L'immagine corporea è l'immagine del nostro corpo che ci formiamo nella mente. E' l'immagine di come il nostro corpo ci appare, ed è fortemente influenzata dalle nostre emozioni, ma non solo.
La nostra immagine corporea è formata da percezioni (come ci appaiono forme e dimensioni), da sentimenti (ciò che proviamo pensando al nostro corpo) e da comportamenti (ciò che facciamo, come interagiamo con il corpo, per es. con alimentazione e attività fisica).
Queste tre componenti sono influenzate sia da fattori psicologi personali, come per esempio le esperienze evolutive (soprattutto adolescenziali) ma anche da modelli culturali. Mi viene subito in mente il modello di magrezza e di bellezza irraggiungibile che, spesso, crea nelle donne una forte insoddisfazione corporea, una non accettazione di sè. Emergono sentimenti di inadeguatezza verso il proprio corpo e verso se stesse.
Si soffre perchè non si è come si vorrebbe essere o come gli altri ci vorrebbero.
L'immagine corporea si forma in tenera età ma si evolve, cambia in base all'esperienza che facciamo e in base al valore che ci attribuiamo, quindi alla nostra autostima.
A chi non è mai capitato infatti di sentirsi più bella o attraente subito dopo aver raggiunto un obiettivo importante ed essersi sentita capace??
Abbiamo quindi la possibilità di mantenere un'immagine corporea positiva e impedire che una percezione non corrispondente alla realtà possa metterci in discussione sotto altri punti di vista.
Come scrive Galimberti "“…A nessuno è concessa l'immagine fedele del proprio corpo. La mia vita non può esplorare ciò che si nasconde dietro le mie spalle, e soprattutto non può vedere quel viso che sono e che mi esprime. Anche con lo specchio non raggiungo lo scopo, perché l'immagine riflessa non è sovrapponibile ma simmetrica;....."
Ma come possiamo mantenere un'immagine corporea positiva?
- sviluppando una relazione positiva: prendersene cura ad esempio, curando alimentazione e attività fisica o inserendo all'interno della giornata dei momenti con cui allentare la fatica;
- incrementando esperienze piacevoli e divertenti: sentire il corpo dall'interno, attraverso il piacere che ci può fornire
- imparare ad avere un dialogo positivo con sè valorizzando punti di forza e essendo clementi con i punti di debolezza, fissando degli obiettivi realistici e orientati al benessere (obiettivi peso ragionevoli, per esempio)
- mantenere e sviluppare un buon senso critico nei confronti dei mass medie e delle mode: sono tutti condizionamenti che ci allontanano dall'esperienza positiva con il nostro corpo;
Avete presente gli apprezzamenti e gli incoraggiamenti che facciamo ad un'amica quando non si piace?
Impariamo a farlo con noi stesse tutti i giorni:-))
Vuoi migliorare il rapporto con il tuo corpo e apprezzarti di più fisicamente?
Chiamami per un colloquio psicologico conoscitivo.
Esercito a Olbia come psicologa.
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